L’equilibrio perfetto tra scirocco e tramontana, il sole del Sud splendente all’ora esatta, un rito propiziatorio. La ricetta di Daniele richiede secoli di segreti trasmessi da iniziato a iniziato, ma fortunatamente l’alchimista è lui: a tutti gli altri basterà saper accendere il fornello per far bollire l’acqua, e poco più.
Sì, perché le fettuccine limone e pepe le porta Daniele. Grani dalla genealogia degna d’araldica, acqua cristallina e i due aromi dosati con perizia da maghi: il pepe per preurticare la papilla gustativa, il limone per accarezzarla. La pasta trafilata al bronzo e stesa ad essiccare come natura comanda nel piccolo laboratorio di Parabita.
L’aiuto chef, nel frattempo, vada pure a farsi un bagno sulla vicina costa jonica, basta che torni con un cartoccio di gamberoni viola di Gallipoli. Per completare l’esperimento fai soffriggere lievemente i crostacei in olio extravergine d’oliva, sfuma con il miglior vino rosato salentino e, infine, unisci le fettuccine cotte al dente. Concludi il rito ‘segnando’ il piatto con un altro filo d’olio, prezzemolo o mentuccia.
Rivela la delizia di quel sapore solo a una cerchia ristretta di iniziati.